martedì 19 agosto 2014

Costellazione 21


Tra le pagine di Costellazione 21 è accolto il mio Oceania. L'antologia, curata per EF Libri da Andrea Teodorani, raccoglie ventun racconti di fantascienza. Il risultato è un'alchimia curiosa. L’arcana profezia sibillina delle Aquile di Ferro (del curatore) viene realizzata nel rapporto di fiducia tra un nonno ascoltato da un solo nipote, tenerezza che però lascia il futuro con un punto interrogativo. In effetti, se il tema è la fantascienza, spesso si suole scrutare il cielo, cercando di andare oltre ai confini della vista umana alla ricerca del mistero. Oltre allo spazio c’è anche la coordinata del tempo da cui prende spunto la vicenda delle gemelle Oche di Marco Bertoli; le protagoniste dal cognome Anseri (“anseres” sono le oche latine) sono attratte in tutti i sensi dalla storia romana. Bruno Elpis, in Ventunesimo secolo, offre in un lungo contributo gli aneliti, da sempre presenti nell’uomo, verso l’immortalità. Il piglio positivista di un’umanità proiettata più sui satelliti di Giove che sulla terra poi si approfondisce ponendo interrogativi etici sull’opportunità e sul dramma esistenziale di una vita in un “mondo prolungato”. Ultima stella della costellazione è Spazio nero di Enrico Teodorani, in poche parole l’amaro che viene servito dopo una lauta cena. In un sorso, si svela la vera natura di un apparente dialogo: è un soliloquio. Tra gli altri autori, si citano Davide Rigonat, Alessandro Maiucchi, Francesco Grimandi, Davide Schito, Patrizio Pacioni, Mauro Cancian, Francesca Paolucci.
 
In Oceania racconto della “Grande Spedizione”, cioè dell’idea di un vago e visionario Presidente di conquistare l’oceano, colonizzandone ogni “cubacqua”. Ciascun abitante del pianeta è chiamato ad esplorare e a dare il nome a una porzione di spazio liquido. Arturo Stella, in tale circostanza, s’imbatte in una scoperta sorprendente e inattesa. Specialmente quando un incidente rende evidente le impreviste possibilità di una rinascita subacquea. Lo stile, se mai qualcuno se ne fosse accorto, a volte, specialmente all’inizio, sembra ripetersi, si ripropongono argomenti già espressi. L’espediente vuole imitare la discesa lenta e circolare, a tempo di valzer, verso le profondità marine.
 
Ecco dove e come acquistarlo:
 
Altri riferimenti qui:
 
Umberto Pasqui
 

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