Inimmaginabile sarebbe la vita
senza luce. Un’antologia di BraviAutori le dedica risalto, prendendo spunto
dall’arrivo del 2015, proposto dall’Onu quale “Anno della Luce”. L’omonimo
volume di 160 pagine è il risultato di un concorso-selezione aperto tra la
primavera e l’estate scorse. Ne ho già scritto qui, e la scorsa settimana mi è
arrivata a casa, quindi ho potuto leggerla.
Sono stati scelti numerosi
autori, tra cui io. In ordine alfabetico per nome:
Alessandro Carnier, Amelia
Baldaro, Andrea Teodorani, Angelo Manarola, Anna Barzaghi, Annamaria Vernuccio,
Anna Rita Foschini, Antonella Cavallo, Camilla Pugno, Cinzia Colantoni, Claudia
Cuomo, Daniela Rossi, Daniela Zampolli, Domenico Ciccarelli, Dora Addeo, Elena
Foddai, Emilia Cinzia Perri, Enrico Arnaldini, Enrico Teodorani, Francesca Paolucci, Francesca Santucci, Furio Detti, Gilbert Paraschiva, Giorgio Billone,
Greta Fantini, Ianni Liliana, Imma D’Aniello, Lucia Amorosi, Maria Rosaria
Spirito, Maria Spanu, Marina Den Lille Havfrue, Marina Paolucci, Massimo Baglione, Mauro Cancian, Raffaella Ferrari, Rosanna Fontana, Salvatore Musmeci,
Sandra Ludovici, Simone Pasini, Sonia Tortora, Sonja Radaelli, Stefania Fiorin.
Io sono buon ultimo, con la U che
inizia il mio nome. Ho proposto Lumen de
lumine, un racconto in prima persona che racconta come Luce venne alla
luce.
Diversi “punti di luce” che,
secondo le diverse sensibilità dei numerosi ed eterogenei autori, riverberano
in racconti con forme e stili svariati. Poesie, immagini, racconti, fotografie
riempiono le pagine dell’antologia che, curata da Massimo Baglione, ha una
copertina celeste come la bandiera dell’Onu, ideata da Riccardo Simone. A chiudere il volume, un diario di un viaggio
in Himalaya di Antonella Cavallo.
Per acquistarla, si trova su Lulu.com
Grazie per la puntuale e generosa recensione, e complimenti per il tuo Lumen :-)
RispondiElimina