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Così si legge in copertina:
Lo scopo di questo libro è quello di dimostrare una verità negata. La scelta di Mussolini - a causa della Prima guerra mondiale - di abbandonare il socialismo internazionalista a favore del socialismo nazionalista (che poi diventò il fascismo), fu una tra le scelte più importanti del Novecento, non solo per l'Italia ma anche per l'Europa e per il mondo. La scelta che Mussolini fece nel 1914, però, non fu da cinico assetato di potere o da corrotto al soldo della borghesia, ma da devoto socialista rivoluzionario: la guerra gli aveva fatto capire che gli uomini sono più fedeli alla loro nazione piuttosto che alla loro classe. Per Mussolini dunque la Prima guerra mondiale fu una guerra rivoluzionaria e non reazionaria. (...).
E io che c'entro?
Grazie a una piccolissima collaborazione mi sono meritato
un ringraziamento a pag. 311 e una citazione a pag. 335.
http://www.store.rubbettinoeditore.it/il-compagno-mussolini.html
un ringraziamento a pag. 311 e una citazione a pag. 335.
http://www.store.rubbettinoeditore.it/il-compagno-mussolini.html
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