La copertina provocante di Ventidue pallottole ha provocato
(appunto) qualche prurito quando ho donato una copia del libro in Biblioteca. L’antologia,
curata per EF Libri da Enrico Teodorani, ha selezionato ventidue racconti noir
di autori italiani. Mi sono cimentato anch’io in un genere in cui in genere non
oso cimentarmi, e così è stato accolto il mio Vicini di casa. Il curatore, e questo, almeno a me, lo rende
simpatico, ambienta le sue storie in Romagna, una terra che come luogo comune è
solare e godereccia, ma come luogo vero ha non poche venature nebbiose,
umbratili e livide. L’algido e rude Durìn, giustiziere di nuìtar, regola i conti con una tedesca in Una bionda per un duro lasciando poco spazio ai sentimentalismi.
Una brutta fine fa anche “lo spilungone” della Notte nera, altro contesto in cui il Durìn di Enrico Teodorani
applica il suo personale codice penale. Nemmeno La spiona di Massimo Baglione non esce viva in quanto “ostacolo” di
un amore nato nella virtualità e posto ai primi riverberi della realtà con
risvolti inquietanti. Un omicida seriale allo specchio non sa perché sente il
bisogno di uccidere, così in Dentifricio
di Fabio Girelli si leggono domande senza risposta che si sciolgono in un “E’
così terribile, non avere un motivo?”. Particolarmente amare sono le Confessioni di una poliziotta in cui
Francesca Paolucci dipinge sapientemente la presa di coscienza di una donna
alle prese con un mestiere che mette a dura prova corpo e anima. Altri autori
selezionati sono: Nunzio Campanelli, Daniela Piccoli, Francesco Grimandi,
Angela di Salvo, Stefano Andrea Noventa, Fabio Giannelli, Andrea Teodorani,
Alessandro Maiucchi, Sam Stoner, Bruno Elpis, Valeria Barbera, Graziano
Sardello, Lorenzo Spurio, Cristiano Tanduo.
Con Vicini di casa ho voluto raccontare, ambientandolo cent’anni fa e
prendendo spunto da un fatto di cronaca realmente successo, un intreccio tra
dirimpettai. Una vedova salva i figli del caffettiere del Pubblico giardino da
un incendio e a sua volta è vittima del cognato perché aveva osato innamorarsi
di un maestro di musica dagli occhi brillanti, molto più giovane di lei. I due
amanti giacciono sotto il manto del Pubblico giardino ma nessuno, a parte il
caffettiere, ha capito che cosa è successo.
Ecco dove e come acquistarlo:
http://www.efedizioni.com/cat140_p156.htm
Altri riferimenti qui:
http://enricoteodorani.blogspot.it/
Umberto Pasqui
Che bella recensione!
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