Tito: una birra dedicata a un personaggio storico di Forlì.
Proseguendo il percorso di ricerca della Premiata Fabbrica di Birra Gaetano Pasqui - Forlì, realtà che vuole ricordare l'esperienza del pioniere della coltivazione del luppolo in Italia, nato a Forlì nel 1807 e portato avanti da esponenti della stessa famiglia, è in commercio una birra bruna ad alta fermentazione dal carattere "risorgimentale".
Tra gli ingredienti, due diversi savòr della tradizione romagnola prodotti da aziende agricole del forlivese, uno di essi è aromatizzato alla zucca. Il savòr è una marmellata di mosto d'uva con aggiunta di frutta dal colore scuro e dal sapore intenso. Era consumato nei periodi invernali per infondere energia nel lavoro dei campi.
La birra è dedicata a Tito Pasqui (1846-1925), figlio del birraio Gaetano. Garibaldino in gioventù (l'etichetta è rossa), divenne poi alto funzionario del Ministero dell'Agricoltura e come tale, fra le altre cose, ambasciatore del vino italiano all'estero, ottenendo svariati riconoscimenti internazionali tra cui la Legion d'Onore (1900). Legato alla Romagna e alle sue tradizioni (il savòr), rappresentò il Governo italiano alle Esposizioni Universali della Belle Époque. Impiegato anche politicamente per la sua Forlì, lasciò alla città una cospicua raccolta di documenti conservati nei Fondi Antichi della Biblioteca Saffi. Dai giorni scorsi è in commercio un'edizione limitata di seicento bottiglie da 75 cl. prodotte a Marradi da Frankie's Brewery per Birra Pasqui Srls.
Proseguendo il percorso di ricerca della Premiata Fabbrica di Birra Gaetano Pasqui - Forlì, realtà che vuole ricordare l'esperienza del pioniere della coltivazione del luppolo in Italia, nato a Forlì nel 1807 e portato avanti da esponenti della stessa famiglia, è in commercio una birra bruna ad alta fermentazione dal carattere "risorgimentale".
Tra gli ingredienti, due diversi savòr della tradizione romagnola prodotti da aziende agricole del forlivese, uno di essi è aromatizzato alla zucca. Il savòr è una marmellata di mosto d'uva con aggiunta di frutta dal colore scuro e dal sapore intenso. Era consumato nei periodi invernali per infondere energia nel lavoro dei campi.
La birra è dedicata a Tito Pasqui (1846-1925), figlio del birraio Gaetano. Garibaldino in gioventù (l'etichetta è rossa), divenne poi alto funzionario del Ministero dell'Agricoltura e come tale, fra le altre cose, ambasciatore del vino italiano all'estero, ottenendo svariati riconoscimenti internazionali tra cui la Legion d'Onore (1900). Legato alla Romagna e alle sue tradizioni (il savòr), rappresentò il Governo italiano alle Esposizioni Universali della Belle Époque. Impiegato anche politicamente per la sua Forlì, lasciò alla città una cospicua raccolta di documenti conservati nei Fondi Antichi della Biblioteca Saffi. Dai giorni scorsi è in commercio un'edizione limitata di seicento bottiglie da 75 cl. prodotte a Marradi da Frankie's Brewery per Birra Pasqui Srls.
- Stile: Brown Ale
- Fermentazione: Alta
- Grado alcolico: 5,00%
- Plato: 11.51
- IBU: 21
- EBC: 42
- Cereali utilizzati: Maris Otter, English Caramalt e malto d'orzo scuro di provenienza inglese.
- Luppoli: Prevalenza di Fuggle amaro e aroma di luppolo della tradizione inglese.
- Schiuma: Fine e mediamente persistente.
- Profumo: Dolce e fruttato, lieve sentore di caramello.
- Colore: Ambrato, caramellato scuro.
- Gusto: Delicato e moderatamente dolce, con leggero sentore tostato. Amaro bilanciato da sapori fruttati.
- Temperatura di servizio: 8/10°C.
- Da abbinare con: Primi piatti saporiti, formaggi, selvaggina, carni rosse, arrosti e stufati, formaggi a media e lunga stagionatura anche erborinati.