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Partecipo alla selezione intitolata "Il mio piccolo gatto" e ne esce un quaderno di
MonteGrappa Edizioni con un mio racconto tra le pagine 63 e 65. Si tratta di
Camera 135, una narrazione fantasiosa su felini ancestrali, desunta da un immaginario manoscritto perduto. Ai più accorti verrà in mente una trasposizione di ciò che si vede a
Bomarzo.
Il tema, nemmeno a dirlo, è il gatto. A prova di ciò un grosso felino che non sembra aver nessuna voglia di essere "piccolo", come si dice nel titolo.
E ancora una volta ci ritroviamo sulla stessa antologia...
RispondiEliminaGià! Buona lettura e buona scrittura.
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