giovedì 26 novembre 2015

Nasf 11

"Io, alieno": con questo titolo è stato pubblicato "Nasf 11", importante contenitore di testi  fantascientifici a cura di Massimo Baglione e Carlo Trotta. Ebbene, tra i selezionati ci sono anch'io, con Lunedì, seconda ora: racconto che narra di una situazione che, da una banale quotidianità, proietta il protagonista in uno spaesamento totale. Con questo, sono "nasfer" per la terza volta: così, infatti, è stato per Nasf 10 e Nasf 8.
 

domenica 15 novembre 2015

Racconti bolognesi


Il 14 novembre 2015 a Bologna si è svolta la presentazione di Racconti bolognesi di Historica Edizioni. Ne è nata un'antologia in due volumi: il primo presentato alle 16, il secondo alle 17.30. Nel secondo (per ragioni alfabetiche) è presente un mio racconto, intitolato L'uovo burdigone. Essendo io nato a Bologna, ho pensato di partecipare a quest'iniziativa curata da Stefano Andrini con l'editore Francesco Giubilei. Il mio scritto, tra i circa 80 selezionati dei 180 pervenuti, narra una storia che ha come elemento centrale un uovo nero e uno strano personaggio che lavora tra le grondaie. Come, durante la presentazione, ha commentato Stefano Andrini: "Tra le leggende metropolitane di Bologna ve n'è una secondo la quale a raccogliere uova di piccione si diventa ricchi". In realtà non si tratta di nessuna leggenda metropolitana, ma è tutta farina del mio sacco. Per lo stesso editore sono stato selezionato, mesi fa, tra i Racconti romagnoli e Scrivendo racconto - Centro.

martedì 10 novembre 2015

Il Bene o il male

Prendendo parte a una profusione di concorsi, sono incappato anche in questo, ideato e curato da Massimo Baglione di BraviAutori. Il tema mi ha ispirato un racconto scritto per l'occasione e intitolato, forse in maniera non troppo efficace, Tigatra e Prodote, come il nome di due paesi collocati su due colli vicini tra i quali si svolge la vicenda. Quindi anche in questo caso si tratta di un'antologia collocata in commercio per i tipi di Lulu.com.
Ho inviato il racconto il 17 giugno 2015 e l'antologia è stata appena pubblicata. In attesa di sfogliarla, spero che almeno il mio scritto sia scritto più bene che male.
 
 

lunedì 9 novembre 2015

I figli di Cthulhu

EF Libri ha pubblicato "I Figli di Cthulhu", un'antologia di racconti horror selezionati da Enrico Teodorani e ispirati all'universo letterario creato da H. P. Lovecraft.
Questi sono gli autori presenti:

Enrico Teodorani
Marco Bertoli
Umberto Pasqui
Davide Camparsi
Sam Stoner
Renzo Maltoni
Gabriele Galletti
Mariarita Cupersito
Bruno Elpis
Marcello Colombo
Francesco Gallina

Francesca Paolucci
Andrea Teodorani
Come si nota, sono ben lieto di esserci anch'io. Il mio racconto: Saldi mortali, narra di una vicenda ambientata nei pressi di un capanno da pesca.

giovedì 5 novembre 2015

Gente che scrive... sul mare


A causa della mia grafomania partecipo a un concorso intitolato "Gente che scrive... sul mare". Iniziativa lodevole, in quanto il ricavato dell'antologia che poi ne uscirà sarà devoluto interamente alla Fondazione Meyer e al suo ospedale pediatrico. Seguendo i dettami del bando, l'11 aprile 2015 mando un testo scritto per l'occasione: Coraggio Volentieri, che racconta di un'insolita partita a scacchi tra un marinaio e un mostro marino. All'inizio dell'estate mi si chiede di far parte di un gruppetto di tre "giudici" con lo scopo di selezionare i testi e valutarne il migliore. Accetto: è pur beneficenza. Leggo tutto e predispongo una griglia per la valutazione. Poi non so più nulla e mi accorgo a fine settembre che l'antologia si è materializzata ed è in commercio. Coraggio Volentieri c'è, ma è stato attribuito a tal "Uberto" Pasqui (nome che compare in quarta di copertina e all'interno del volume). Va bene, tanto è beneficenza. Sfogliando l'antologia non si capisce a cosa sia servita la giuria (non è indicato nessun vincitore e non si menziona nè si cita chi ha letto e valutato tutti i testi). Va bene, tanto è beneficenza. Vista la "freschezza" di molti racconti, mi auguro che codesto volumetto di 140 pagine abbia una gradevole accoglienza e una felice diffusione.
Ben venga la beneficenza, e credo che sia degna di una migliore, e premurosa, attenzione.

sabato 31 ottobre 2015

"Osservatorio" speciale

Collaboro da diverso tempo (più di dieci anni) con l'"Osservatorio Letterario Ferrara e l'Altrove", rivista italo-ungherese creata e diretta da Melinda Tamas-Tarr. Desidero però segnalare l'ultimo numero (107/108) uscito proprio in questi giorni.
Oltre a qualche mio racconto, alla recensione di Particolari dell'Universale (che la stampa locale forlivese, salvo un'eccezione, si è ben guardata dal segnalare), noto due cose curiose:
la prima è questo inaspettato riferimento lusinghiero di Daniele Boldrini ad alcune mie poesie inviate nel numero precedente della Rivista, come si legge qui accanto:
poi la traduzione delle stesse, per mano di Laszlo Tusnády, in lingua ungherese. Così "Decisa recisa" diventa "Eldontes ledontes"; "Se mi accendo" è "Ha langra lobbanok"; "Senso" è "Erzek".
 
 
 
 

mercoledì 9 settembre 2015

Biblioteca labirinto

Dopo lungo tempo è finalmente venuta alla luce una nuova antologia curata da BraviAutori, in particolare da Lorenzo Pompeo con introduzione del prof. Gabriele Mazzitelli. Sia il bando sia la gestazione sono stati piuttosto complessi, resta il fatto che un mio racconto è "matrice" di altri. Oltre al mio, ci sono testi di Alberto De Paulis, Monica Porta, Lorenzo Pompeo, Claudio Lei, Nunzio Campanelli, Vittoria Tomasi, Cristina Cornelio, Marco Vecchi, Antonella Pighin, Nadia Tibaudo, Sonia Piras, Desirée Ferrarese. Il mio racconto, Quelli dei Fondi antichi, racconta di fatti misteriosi in un'ala della Biblioteca. Sulla mia traccia sono stati scritti quattro racconti di altri autori. L'antologia vuole riportare la lettura e la biblioteca al centro dell'attenzione dovrebbe essere un dovere di ciascuno di noi. Se in qualche misura ci riesce una raccolta di racconti non si può che gioirne, nella speranza che possa essere contagioso, come deve esserlo tutto ciò che ci spinge a riflettere e a interrogarci sull'essenza del nostro esistere.