Umberto Pasqui, L'ombra delle stelle
http://www.osservatorioletterario.net/pubblicazioni.htm
Recensione di Marzia Carocci
(pubblicata sulla rivista Poeti nella società, Anno IX - Num. 46/47 - pag. 16)
Umberto Pasqui si avventura, con eccezionale proprietà semantica, a proiettarci in una fiaba che altro non è che simbiosi di vita dove si estende l'eterna lotta fra il bene e il male, la forza e la debolezza, la sopraffazione e l'arrendevolezza. Una prosa dalla fantasia e la genialità di una penna che sa come convincere il lettore, che sa quali "tasti" toccare per emozionare e incuriosire, elementi d'indiscussa essenzialità in un buon racconto.
L'autore ha la capacità e la creatività di riuscire a dare origine a personaggi epici che si presentano fra le pagine e che prendono forma e movimento.
Un viaggio magico, in altri luoghi, altri pianeti, altre terre dove la speranza sarà il filo conduttore a tutto il racconto. Ogni personaggio avrà una particolarità, un carattere, delle possibilità e occasioni, una trama ben congeniata. Lottare per un mondo migliore, per sconfiggere l'ingiusto, lo sbagliato, l'errore; combattere per un ideale diventerà ragione di vita ad ogni costo.
Umberto Pasqui è pienamente riuscito a trascinare il lettore in ambienti, in epoche, in situazioni incredibili, dove però si rasenta il vissuto stesso dell'uomo che ha bisogno di sicurezza, di tranquillità e di speranza. Lotte fra guerrieri corazzati, perfide belve, mostri e innocenti, battaglie delle quali "sentiremo" il rumore delle spade, le urla, e "vedremo" le sommità di altri mondi, le nebbie dense, e alieni e pianeti e serpenti alati.
Una lotta alla quale assisteremo con la mente, della quale non ci dimenticheremo, una battaglia che ci farà respirare solo alla fine dell'avventura tutta da leggere e da "vivere".
http://www.poetinellasocieta.it/
Nessun commento:
Posta un commento